Tumore alla prostata, lo sai che peso altezza sono fattori di rischio?
Secondo un recente studio della Cleveland Clinic, le dimensioni del corpo sembrano influenzare la predisposizione a sviluppare il tumore alla prostata. Il tumore alla prostata è tra le patologie più diffuse tra gli uomini. Si sviluppa raramente prima dei 45 anni, ma diventa sempre più frequente con l’avanzare dell’età. Oltre alla familiarità, uno studio effettuato dai ricercatori della Cleveland Clinic ha rivelato che altezza e peso misurato però in BMI – indice di massa corporea – influenzano le probabilità di sviluppare il tumore alla prostata. Lo studio: più grasso, più aggressivo è il tumore Secondo i risultati dello studio, gli uomini più alti e quelli con un indice di massa corporea più elevato, avrebbero un rischio maggiore di ammalarsi di tumore alla prostata. Analizzando i dati di oltre 100.000 pazienti, i ricercatori hanno scoperto che per ogni 10 centimetri di altezza, il rischio di sviluppare un tumore alla prostata aggressivo aumenta del 21%. Era già noto il legame tra obesità e tumore alla prostata, ma lo studio mostra che la maggior presenza di massa grassa potrebbe avere un impatto sull’aggressività della malattia. Questa connessione è dovuta al fatto che le cellule adipose producono proteine che possono influenzare la crescita delle cellule tumorali. Tumore alla prostata, l’importanza di un sano stile di vita La correlazione tra altezza e peso rilevata dallo studio della Cleveland Clinic deve però ancora essere confermato da ulteriori ricerche. E’ però ormai certo, che per la prevenzione del tumore alla prostata è importante: adottare sane abitudini alimentari mantenere sotto controllo il proprio peso corporeo praticare esercizio fisico con regolarità evitare l’assunzione di calorie in eccesso effettuare periodici controlli dall’urologo SCOPRI TUTTI I CENTRI I-MEDICAL>>
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