Alitosi, i rimedi naturali sono efficaci?
L’alitosi è un problema fastidioso che può far sentire a disagio e creare imbarazzo nelle relazioni sociali. Sicuramente una corretta igiene orale è fondamentale, ma esistono anche rimedi naturali che permettono di rinfrescare l’alito. Ne parlano gli esperti di Odontoiatria Milano SMILE CENTER.
Nel Medio Oriente per mantenere l’alito fresco si usava masticare foglie di menta fresca oppure semi di cardamomo o cumino. Si tratta di rimedi semplici, naturali e, in molti casi anche efficaci, per risolvere il problema dell’alitosi, che può creare imbarazzo nelle relazioni sociali e professionali. «L’alito può essere rinfrescato – spiegano gli esperti di Odontoiatria Milano SMILE CENTER – sciacquando la bocca con alcune gocce di tea tree oil, cioè l’olio essenziale di malaleuca, oppure diluendo in un bicchiere d’acqua l’olio di chiodi di garofano. Quest’ultimo, in particolare, ha un’azione disinfettante e battericida: l’eugenolo che vi è contenuto, infatti, è l’elemento principale di cui sono costituiti molti colluttori per il cavo orale. Si tratta però di rimedi naturali che servono a rinfrescare l’alito ma non sostituiscono l’igiene orale, fondamentale e necessaria come forma di prevenzione e cura dei denti e della stessa alitosi».
Alitosi, quanto è importante l’igiene orale? E come si esegue un’accurata igiene orale?
Come prima cosa, bisognerebbe accertarsi che l’alito cattivo non dipenda da gastrite o malattia da reflusso gastroesofageo. Una visita dal dentista, poi, permette di capire se l’alitosi è causata da una scarsa igiene orale: batteri, placca e tartaro, se non rimossi in maniera adeguata, contribuiscono infatti ad alimentare il problema. Ma come curare bene l’igiene del cavo orale? «Innanzitutto – continuano gli specialisti di Odontoiatria Milano SMILE CENTER – bisognerebbe quotidianamente seguire due regole d’oro: spazzolare i denti almeno 2-3 volte al giorno e usare collutori naturali non aggressivi per evitare che i tessuti della bocca si indeboliscano. Prima di andare a letto bisognerebbe seguire un programma di igiene in quattro tempi:
- spazzolamento “a secco”, cioè senza bagnare lo spazzolino con l’acqua, solo con dentifricio
- filo interdentale preferibilmente cerato e piatto
- spazzolamento finale
- infine collutorio naturale a base di oli essenziali
Anche lo spazzolino va pulito ogni tanto con un ammollo in acqua e amuchina e andrebbe inoltre rinnovato ogni due-tre mesi, anche se è elettrico».
Caramelle e chewingum sono utili contro l’alitosi?
Alcune persone cercano di risolvere il problema dell’alitosi ricorrendo a caramelle o chewingum allo xylitolo o altri ingredienti, ma questi rimedi non sono risolutivi. «È vero che rinfrescano la bocca sul momento, ma il loro effetto – precisano gli esperti di Odontoiatria Milano SMILE CENTER – si prolunga nel tempo soltanto se l’igiene del cavo orale è già buona. Se si ha quindi una cattiva igiene orale, il loro utilizzo non risolve l’alitosi ma, anzi, rischia peggiorarla. Consumare caramelle e gomme da masticare, infatti, aumenta gli acidi presenti nello stomaco, peggiorando ulteriormente il problema dell’alito cattivo specie se causato da disturbi gastrici».
Se hai dubbi o pensi di aver bisogno di una visita di controllo, chiama Odontoiatria Milano SMILE CENTER.